La Vision Board è uno strumento creativo che permette di visualizzare ogni volta che lo desideri gli obiettivi verso i quali hai scelto di muoverti e che ti donerà motivazione ed ispirazione durante il percorso che compirai per raggiungerli.
Io ne realizzo una ogni anno a Settembre, mese che per me rappresenta il nuovo inizio, e mi aiuta osservarla ogni volta che sento venir meno la motivazione o che ricado in qualche schema mentale che mi allontana dai miei obiettivi.
Si tratta di un insieme di immagini ognuna delle quali simboleggia la mia visione, il mio obiettivo per l’anno a venire, nei diversi ambiti della mia vita. All’inizio creavo un vero e proprio quadro da appendere alla parete realizzandolo con immagini ritagliate da riviste; ultimamente utilizzo le immagini trovate sul web e le assemblo attraverso un’applicazione digitale in un collage che poi posso stampare o salvare sul telefono e sul computer in modo da averlo sempre con me.
Visualizzare un obiettivo aiuta davvero a raggiungerlo?
Per comprendere a che cosa serve una Vision Board e come può aiutarti nel raggiungimento dei tuoi obiettivi è necessario partire dall’importanza della visualizzazione e dalla consapevolezza che l’immaginazione è una delle capacità della mente umana che tutti noi possediamo, anche se tendiamo ad abbandonarla quando passiamo dall’infanzia all’età adulta.
Secondo il medico statunitense Maxwell Maltz, autore del libro “Psicocibernetica”, “la nostra mente non distingue un’esperienza vividamente immaginata da un’esperienza realmente vissuta”. Maltz, dopo una serie di ricerche scientifiche, stabilì che attraverso la nostra la mente è possibile ottenere qualsiasi obiettivo ci prefiggiamo e che ogni persona percepisce se stessa secondo un’immagine interna che crea da sé, definita “Immagine dell’Io”.
In pratica, secondo Maltz, noi possiamo guidare la nostra mente, esattamente come facciamo con un’automobile, verso la direzione che scegliamo. Il sistema nervoso e il cervello costituirebbero insieme un servo-meccanismo che la mente userebbe appunto per portarci là dove vogliamo andare. A fornire a questo meccanismo le coordinate del punto di arrivo siamo noi, in base alle nostre credenze, al nostro livello di autostima, alle nostre esperienze di vita e a tutti quei fattori che, uniti insieme, costituiscono il filtro attraverso cui vediamo la realtà.
Visualizzare un obiettivo raggiunto, immaginare in anticipo tutta l’esperienza proprio come vorremmo che si realizzasse, condizionerà il risultato finale positivamente perché attraverso la visualizzazione il cervello crea delle tracce mnemoniche che poi percorrerà durante l’esperienza reale. Secondo questa teoria raggiungere o meno gli obiettivi dipende quindi anche dalle coordinate che la mente imposta e poiché essa non fa differenza tra esperienza immaginata e reale, è possibile cambiare quelle coordinate, derivate ad esempio dall’esperienza di un insuccesso, in altre che ci condurranno all’obiettivo.
La visualizzazione è quindi uno strumento molto potente da utilizzare nell’ambito della crescita personale e fissare attraverso delle immagini ciò che abbiamo visualizzato è molto utile per mantenere il focus su quegli obiettivi anche quando la stanchezza prende il sopravvento o accadono avvenimenti che ci porterebbero fuori rotta.
Osservarla ti permetterà in qualsiasi momento di ricordarti che cosa hai scelto e che cosa vuoi ottenere.
Come realizzare la tua Vision Board in 5 passi
Adesso che è chiaro quanto sia importante abbinare un’immagine all’obiettivo finale, vediamo insieme come puoi creare la tua Vision Board.
- Definisci quali sono le aree della vita per cui vuoi stabilire un obiettivo.
Per ognuna di essere chiediti dove vuoi andare e visualizzati a traguardo raggiunto. Gli ambiti principali solitamente sono otto: famiglia, lavoro, amore e relazioni, salute, denaro, sviluppo personale, spiritualità, divertimenti. Tuttavia non esiste una regola precisa, puoi aggiungerne o eliminarne a seconda degli ambiti importanti per te. - Quando hai definito tutti gli obiettivi prova a dare uno sguardo d’insieme e a individuare, lasciandola affiorare “di pancia”, una parola che potrebbe essere la tua parola dell’anno, quella che rappresenta la somma delle tue visioni, quella che stabilisce la tua direzione. Se preferisci puoi anche scrivere una frase che sarà il tuo mantra da leggere e ripetere ogni giorno.
- Scegli il supporto che vuoi utilizzare per la tua Board. Può essere un foglio A3, una lavagna di sughero, un’applicazione che ti permette di lavorare in digitale. Inizia a cercare immagini: sfoglia riviste, guarda le fotografie dei tuoi viaggi, utilizza Pinterest o cerca sul web.
- Lasciati ispirare e non utilizzare troppo la tua parte cognitiva per sceglierle.
Vedrai che per ogni obiettivo ci sarà un’immagine che “ti chiama”, che rappresenta proprio la realizzazione di quanto hai visualizzato. - A seconda del supporto che hai scelto ritaglia e incolla le immagini che hai trovato.
Fai un po’ di prove prima di procedere a incollare, ricorda che quell’insieme di immagini rappresenta te stessa e quello che vuoi ottenere nei mesi a venire, e anche disporre le immagini in un modo piuttosto che in un’altro può fare la differenza.
Se preferisci realizzare una Vision Board digitale puoi usare applicazioni o programmi che ti permettono facilmente di creare collage di immagini. Io ad esempio trovo molto utile Canva, facile da utilizzare e gratuito.
Riprendi la tua parola dell’anno o il mantra che hai scelto e, se vuoi, inseriscilo all’interno del collage di immagini. - Ora che hai realizzato la tua Board non ti resta che decidere dove preferisci metterla.
Questo dipende da te, e anche dalla direzione generale dei tuoi obiettivi. Potrai scegliere di portarla in ufficio, o di appenderla in camera tua, di attaccarla al frigorifero della cucina o di incollarla nella prima pagina della tua agenda. Oppure puoi fare come me e utilizzarla come sfondo per desktop o smartphone.
Sia quando sceglierai di farlo che quando stai pensando ad altro. Quando guarderai quelle immagini ritornerai con la mente al momento in cui hai visualizzato i tuoi obiettivi. Ripenserai a come ti sei sentita, a cosa hai provato vedendoti mentre li realizzavi.
Ti ricorderai dove hai deciso di andare e perché per te è importante andarci, ritrovando la motivazione perduta o perseverando mentre ti dirigi verso la vita che vuoi